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Svelare la magia del display LCD 16×2: una guida completa con interfaccia Arduino
Sommario
Il modulo LCD 16×2, pietra angolare dei sistemi embedded, è uno strumento fantastico per visualizzare informazioni testuali. Questo articolo approfondisce il funzionamento di questo versatile display, esplorandone la configurazione dei pin, come interfacciarlo con un Arduino e persino come creare caratteri personalizzati. Se stai cercando di aggiungere un display chiaro e leggibile ai tuoi progetti Arduino, questa guida è una risorsa essenziale.
1. Cos'è un LCD e perché è così popolare un LCD 16×2?
Un LCD, o display a cristalli liquidi, è una tecnologia di visualizzazione a pannello piatto comunemente utilizzata in una vasta gamma di dispositivi, dagli orologi e calcolatrici ai monitor per computer e televisori. Il modulo LCD 16×2 è particolarmente popolare tra gli hobbisti e gli sviluppatori di sistemi embedded per la sua semplicità, il basso costo e la capacità di visualizzare informazioni testuali in modo chiaro. A differenza dei display grafici più complessi, l'LCD 16×2 è progettato per l'output basato sui caratteri. La designazione "16×2" significa che ha 2 linee, ciascuna in grado di visualizzare 16 caratteri alla volta. Ciò lo rende ideale per visualizzare letture di sensori, opzioni di menu o qualsiasi forma di dati di testo. Questo tipo di display è un LCD a caratteri che è estremamente ampiamente utilizzato in vari progetti. Modulo LCD 16×2 è un tipo di modulo display che non richiede una programmazione complessa per essere utilizzato. Utilizza anche pochissima energia, rendendolo adatto per applicazioni alimentate a batteria.
L'ampia disponibilità e la convenienza del modulo display 16×2 lo rendono una scelta popolare per progetti educativi e applicazioni su piccola scala. La facilità di interfacciamento con microcontrollori come Arduino, combinata con un'ampia gamma di librerie disponibili, lo rende una scelta ideale per principianti ed utenti esperti. Questo tipo di modulo LCD è spesso utilizzato come LCD a caratteri ed è noto per la sua affidabilità e semplicità di funzionamento. Il display che utilizza questo tipo di modulo è molto chiaro. L'LCD a caratteri 16×2 consente di visualizzare 16 caratteri per riga.
2. Informazioni sul pinout del display LCD 16×2: a cosa serve ciascun pin?
Il modulo LCD 16×2 in genere è dotato di 16 pin, ognuno dei quali ha uno scopo specifico. Per un'interfaccia di successo è fondamentale comprendere il pinout dell'LCD. Ecco una ripartizione di ciascun pin:
- Pin 1 e 2 (VSS e VDD): Questi sono per l'alimentazione. VSS è la terra (0 V) e VDD è la tensione di alimentazione positiva (tipicamente +5 V).
- Pin 3 (V0 o VEE): Questo pin è utilizzato per regolare il contrasto dell'LCD. Collegando un potenziometro a questo pin è possibile regolare manualmente il contrasto.
- Pin 4 (RS – Selezione registro): Questo pin determina se i dati inviati all'LCD vengono interpretati come un comando o come dati. Quando RS è basso, i dati vengono trattati come un comando. Quando RS è alto, i dati vengono trattati come dati di carattere.
- Pin 5 (R/W – Lettura/Scrittura): Questo pin è utilizzato per selezionare se i dati vengono letti dall'LCD o scritti sull'LCD. Nella maggior parte delle applicazioni, è collegato a terra per impostare l'LCD in modalità "scrittura".
- Pin 6 (E – Abilita): Questo pin è utilizzato per agganciare i dati. L'LCD è abilitato con un impulso alto-basso su questo pin per registrare dati o comandi.
- Pin 7-14 (D0-D7): Questi sono gli 8 pin dati utilizzati per inviare dati al display LCD in modalità a 8 bit. Questi pin sono utilizzati anche in modalità a 4 bit, ma ne parleremo più avanti. In modalità a 4 bit vengono utilizzati solo i pin D4-D7.
- Pin 15 e 16 (A e K): Questi sono rispettivamente i pin anodo e catodo per la retroilluminazione. Questi pin sono usati per alimentare la retroilluminazione, in genere una retroilluminazione a LED. Il pin 15 è per la tensione positiva e il pin 16 è per la massa.
Questa spiegazione dettagliata del pinout dell'LCD è fondamentale per comprendere l'interfaccia. Le corrette connessioni dei pin sono essenziali per il corretto funzionamento del display LCD. Per un'illustrazione del pinout, fare riferimento alla Tabella 1.
Tabella 1: Pinout LCD 16×2
Numero PIN | Simbolo | Descrizione |
---|---|---|
1 | VSS | Terra (0V) |
2 | VDD | Alimentazione +5V |
3 | V0/VEE | Regolazione del contrasto |
4 | La RS | Registrati Seleziona |
5 | R/N | Selezione lettura/scrittura |
6 | E | Abilita segnale |
7 | D0 | Bit di dati 0 |
8 | La 1a | Bit di dati 1 |
9 | La D2 | Bit di dati 2 |
10 | La D3 | Bit di dati 3 |
11 | Giorno 4 | Bit di dati 4 |
12 | D5 | Bit di dati 5 |
13 | Giorno 6 | Bit di dati 6 |
14 | Giorno 7 | Bit di dati 7 |
15 | UN | Anodo di retroilluminazione a LED |
16 | E | Catodo retroilluminazione LED |
3. Come funziona internamente il modulo LCD 16×2?
IL Modulo LCD 16×2 utilizza una tecnologia di visualizzazione a cristalli liquidi (LCD) per visualizzare i caratteri. Ogni carattere sull'LCD è composto da una griglia di pixel. Questi pixel non sono controllati individualmente dall'utente, ma sono controllati dal controller del chip LCD. Il modulo ha un generatore di caratteri incorporato che memorizza forme predefinite per il set di caratteri ASCII standard. Quando si invia un codice carattere al display, il controller recupera la configurazione dei pixel dal suo generatore di caratteri e visualizza il carattere sullo schermo LCD.
La comunicazione tra il microcontrollore e l'LCD avviene tramite l'invio di comandi e dati. I comandi vengono utilizzati per controllare il comportamento del display, ad esempio per cancellare il display, spostare il cursore o impostare la modalità di visualizzazione. I dati sono i caratteri che si desidera visualizzare. Il modulo LCD utilizza i pin descritti in precedenza per ricevere dati e comandi. Il controller del chip LCD è responsabile dell'interpretazione e dell'esecuzione di tali istruzioni. Il controller gestisce anche la posizione del cursore e la visualizzazione dei caratteri in base all'indirizzo inviato con i dati. Ciò consente a un microcontrollore di inviare dati all'LCD e di visualizzarli.
4. Quali sono le principali differenze tra i vari moduli LCD?
Sebbene l'lcd 16×2 sia molto comune, esistono altri tipi di moduli LCD, ognuno con caratteristiche specifiche. Ecco alcune differenze da considerare:
- LCD a caratteri vs. LCD grafici: I display LCD a caratteri, come il display 16×2, sono progettati per visualizzare testo e caratteri predefiniti. I display LCD grafici, d'altro canto, possono visualizzare grafica e immagini arbitrarie, offrendo molta più flessibilità ma sono più complessi da controllare.
- Dimensioni e risoluzione: Gli LCD sono disponibili in varie dimensioni e risoluzioni. Le dimensioni più comuni sono 16×2, 20×4 e molte altre più grandi. Un modulo display 20×4 può visualizzare 20 caratteri su 4 righe.
- Retroilluminazione: Alcuni moduli LCD sono dotati di retroilluminazione, in genere una retroilluminazione a LED per migliorare la visibilità in condizioni di scarsa illuminazione, mentre altri no.
- Interfaccia: Gli LCD possono avere diversi tipi di interfaccia. Alcuni possono avere un'interfaccia I2C, semplificando il cablaggio utilizzando solo due fili per la comunicazione dati. Altri, come l'LCD 16×2 di cui stiamo parlando, utilizzano la comunicazione parallela.
- Colore: La maggior parte degli LCD a caratteri sono monocromatici, mentre gli LCD grafici possono essere monocromatici o a colori.
- Titolare del trattamento: Diversi LCD possono usare chip controller diversi. Tuttavia, molti di loro usano lo stesso controller lcd hd44780 o una variante compatibile.
Quando si seleziona un modulo LCD, considerare la complessità e il tipo di informazioni che si desidera visualizzare. Per l'output di testo di base, l'LCD a 16×2 caratteri rimane un'opzione affidabile e conveniente. Comprendere che tipo di display e che tipo di interfaccia è richiesto è fondamentale per selezionare il modulo di visualizzazione corretto.
5. Come collegare un LCD 16×2 ad Arduino per un display di base?
Interfacciare un LCD 16×2 con un Arduino è un processo semplice, soprattutto con l'uso di librerie. Ecco una guida passo passo per collegare e visualizzare testo di base:
Cablaggio:
- Collegare il pin VSS del display LCD al GND dell'Arduino.
- Collegare il pin VDD dell'LCD ai 5V dell'Arduino.
- Collega il pin V0 (contrasto) dell'LCD al pin centrale di un potenziometro da 10K. Collega uno degli altri pin del potenziometro a 5V e il pin rimanente a GND.
- Collegare il pin RS del display LCD a un pin digitale dell'Arduino (ad esempio, pin 12).
- Collegare il pin R/W dell'LCD a GND.
- Collegare il pin E del display LCD a un pin digitale dell'Arduino (ad esempio, pin 11).
- Collega i pin dati dell'LCD (D4-D7) ai pin digitali dell'Arduino (ad esempio, pin 5, 4, 3 e 2). Stiamo configurando l'LCD in modalità a 4 bit.
- Collegare il pin della retroilluminazione dell'LCD (A) a 5 V e il pin della retroilluminazione (K) a GND (facoltativo se si utilizza una retroilluminazione e non si desidera controllarla, altrimenti collegare A tramite resistenza a un pin digitale e K a GND).
Codice Arduino: Installa la libreria LiquidCrystal nell'IDE Arduino, quindi utilizza un codice simile al seguente:
#includere
costante interno la = 12, in = 11, d4 = 5, d5 = 4, d6 = 3, d7 = 2;
Cristalli liquidi lcd(rs, it, d4, d5, d6, d7);
vuoto impostare() { lcd.inizio(16, 2); schermo LCD.stampa("Ciao mondo!");
}
vuoto ciclo continuo() {
// Il tuo altro codice può essere incluso qui, il display LCD continuerà a visualizzare il messaggio
}
Questo semplice esempio dimostra le basi dell'interfacciamento con Arduino e della visualizzazione dei dati sull'LCD. Dimostra anche come usare l'LCD in modalità a 4 bit per semplificare il numero di pin utilizzati.
6. Come inviare dati e comandi al display LCD?
L'invio di dati e comandi all'LCD è essenziale per controllarne il comportamento e visualizzare le informazioni. Come accennato in precedenza, il pin RS viene utilizzato per distinguere tra dati e comandi. Quando RS è basso, le istruzioni fornite all'LCD sono considerate comandi; quando è alto, vengono trattate come dati, che in genere sono un carattere da visualizzare.
Invio di comandi: Per inviare comandi, imposta prima il pin RS basso. Le istruzioni possono includere azioni come la cancellazione del display, l'impostazione della posizione del cursore o la configurazione della modalità di visualizzazione. I comandi di invio sono in genere utilizzati per configurare l'LCD per il funzionamento. I metodi di libreria utilizzati con Arduino gestiranno tutto ciò.
Invio dati: Per inviare dati, imposta il pin RS alto. I dati inviati saranno interpretati come un codice ascii del carattere da visualizzare. Ogni carattere ha un codice associato, che può essere trovato nel set di caratteri ascii standard. L'lcd recupera quindi il carattere corrispondente dal suo generatore di caratteri e lo mostra sullo schermo. Il processo è gestito dalla libreria, ma è utile conoscere la funzionalità di base. Affinché i dati vengano scritti sull'lcd, i pin dati devono essere impostati.
Le funzioni della libreria, come lcd.stampa()
gestire automaticamente la complessità del controllo dei pin RS ed E, nonché inviare il byte corretto all'LCD. Ciò semplifica notevolmente il processo di invio dei dati all'LCD. È anche possibile inviare comandi utilizzando i metodi della libreria, ad esempio, lcd.chiaro()
viene utilizzato per cancellare il display e lcd.impostaCursore()
serve per impostare la posizione corrente del cursore sul display.
7. Come controllare efficacemente la retroilluminazione LCD?
La retroilluminazione di un LCD 16×2 è molto utile in condizioni di scarsa illuminazione. La maggior parte dei moduli display 16×2 include una retroilluminazione a LED. Per controllare la retroilluminazione è necessario alimentare i pin dell'anodo (pin 15) e del catodo (pin 16), solitamente tramite una resistenza. Ci sono alcuni modi in cui la retroilluminazione può essere controllata. È possibile semplicemente collegare la retroilluminazione direttamente all'alimentazione e alla terra, in questo caso, la retroilluminazione sarà accesa in modo permanente. Se si utilizza questo metodo, è altamente consigliato includere una resistenza di limitazione della corrente in serie con il pin dell'anodo. Per controllare la retroilluminazione con il microcontrollore è necessario collegare l'anodo (pin 15) a uno dei pin dell'Arduino e il catodo (pin 16) alla terra. Impostando l'uscita del pin su alto o basso, sarà possibile accendere o spegnere la retroilluminazione.
Utilizzando un pin di Arduino per controllare la retroilluminazione è possibile spegnerla se non è necessaria o implementare altre funzionalità come ad esempio: l'accensione e lo spegnimento della retroilluminazione. Dovresti sempre controllare la scheda tecnica per la corrente massima della retroilluminazione per scegliere la resistenza corretta. In genere, una resistenza da 220 Ohm funzionerà bene. Quando il pin è impostato su alto, la retroilluminazione a LED sarà accesa, altrimenti sarà spenta. Il controllo della retroilluminazione nel codice aiuterà a risparmiare energia se la retroilluminazione non è necessaria.
8. Come regolare il contrasto del display LCD per una visibilità ottimale?
La regolazione del contrasto è fondamentale per ottenere una leggibilità ottimale del display LCD. Il contrasto dell'LCD viene regolato modificando la tensione applicata al pin V0 o VEE (pin 3). Questa tensione controlla il contrasto dei pixel. Per regolare il contrasto del display, in genere a questo pin è collegato un potenziometro. Quando si ruota il potenziometro, la tensione su questo pin cambia. Se la tensione è troppo alta, il display sarà nero, mentre se la tensione è troppo bassa, il display sarà appena visibile. Per regolare il contrasto, è necessario trovare un punto che sia buono per il particolare LCD.
Collegando un potenziometro è facile regolare manualmente il contrasto del display. Questo è un metodo molto comune. Il processo di regolazione del contrasto comporta la rotazione lenta del potenziometro finché i caratteri non diventano chiaramente visibili. Se il display mostra solo blocchi neri o è molto scuro, significa che il contrasto non è regolato correttamente. Il contrasto del display può cambiare quando cambia la temperatura. Potrebbe essere necessaria una piccola regolazione dopo un po' di tempo di utilizzo. Questo metodo è economico e funziona in modo efficace. La regolazione del contrasto dell'LCD è necessaria per ottenere una visibilità ottimale.
9. Come generare e visualizzare caratteri personalizzati su un LCD 16×2?
La capacità di definire e visualizzare caratteri personalizzati aumenta notevolmente la versatilità di un LCD 16×2. Il generatore di caratteri integrato memorizza già un set predefinito di caratteri ASCII standard, tuttavia l'utente può sovrascrivere 8 posizioni nella memoria dei caratteri personalizzati. La generazione di caratteri personalizzati sul display si ottiene creando un pattern di byte per ogni carattere personalizzato. Ogni carattere è definito utilizzando una matrice di pixel 5×8, il che significa che ci sono 5 bit per riga e 8 righe. Ciò significa che abbiamo bisogno di 8 byte di dati per definire il carattere personalizzato.
Passaggi per generare e visualizzare un personaggio personalizzato:
- Progetta il tuo personaggio: Abbozza il personaggio desiderato su una griglia di 5×8 pixel. Segna i pixel che vuoi illuminare.
- Converti in byte: Ogni riga di pixel corrisponde a un singolo byte. Un pixel illuminato è rappresentato da un 1, e un pixel spento è rappresentato da uno 0. Converti ogni riga dei tuoi 5 pixel in binario e poi in decimale. Questo ti dà 8 byte che definiscono il tuo carattere personalizzato.
- Invia al LCD: Utilizzo
lcd.createChar()
metodo per memorizzare i byte nella memoria del generatore di caratteri dell'LCD. IlcreareChar
Il metodo accetta due parametri: la posizione nella memoria del generatore di caratteri (0-7) e l'array di byte. - Visualizza il carattere: Una volta creato il personaggio puoi visualizzarlo chiamandolo
lcd.scrivi()
con la posizione del carattere (0-7). Ecco un esempio di creazione e visualizzazione di un carattere personalizzato tramite Arduino: “`arduino #include LiquidCrystal lcd(12, 11, 5, 4, 3, 2);
il carattere personalizzato è il seguente:
lcd.begin(16, 2); lcd.createChar(0, customChar); lcd.write(0); }
void loop() {} “` Questo codice creerà un carattere personalizzato nella posizione 0 e lo visualizzerà nella prima posizione sullo schermo LCD. Quando crei il tuo carattere personalizzato, devi fare attenzione e usare gli indirizzi del generatore di caratteri e i comandi di stampa in modo corretto.
10. Quali sono i problemi più comuni quando si lavora con gli LCD e come risolverli?
Mentre Moduli LCD 16×2 sono generalmente affidabili, potrebbero sorgere alcuni problemi. Comprendere questi problemi e sapere come affrontarli può far risparmiare molto tempo e fatica:
- Schermo vuoto: Ciò spesso è dovuto a un cablaggio o a una regolazione del contrasto non corretti. Per prima cosa, controlla tutti i collegamenti, in particolare le linee di alimentazione, di terra e dati. Regola il potenziometro per garantire un contrasto adeguato.
- Visualizzazione di caratteri incomprensibili: Ciò potrebbe indicare problemi con la comunicazione dati. Assicurati che siano utilizzati i pin corretti e che la libreria che stai utilizzando sia compatibile con l'LCD. Inoltre, assicurati che il codice che stai utilizzando sia corretto e che non ci siano errori.
- Nessuna retroilluminazione: Se la retroilluminazione non si accende, verificare il cablaggio dei pin 15 e 16 e assicurarsi di utilizzare la resistenza corretta con la retroilluminazione a LED.
- “Quadrati” visualizzati: Ciò significa spesso che l'LCD non è inizializzato correttamente, ecco perché l'inizializzazione dell'LCD e l'impostazione della modalità dati corretta (4 bit o 8 bit) sono fondamentali.
- Display non aggiornato: L'LCD potrebbe funzionare, ma i dati inviati all'LCD non cambiano, se non si aggiornano i dati da visualizzare e si continua a chiamare il comando di stampa con lo stesso contenuto, l'LCD non verrà aggiornato. Provare a cancellare il display se si verifica questo problema, utilizzando
chiaro()
comando. - Interferenza/rumore: Il rumore elettrico può influire sulle prestazioni dell'LCD. Utilizzare fili più corti e schermare le connessioni se necessario. A volte sarà necessario aggiungere un condensatore tra i pin di alimentazione e la terra se l'LCD non funziona correttamente.
Tecniche di debug appropriate, come il controllo di ogni connessione passo dopo passo, possono aiutare a diagnosticare questi problemi. Assicurati che siano installate le librerie corrette e che la scheda Arduino funzioni correttamente. È molto importante ricontrollare le connessioni al display LCD e i pin dell'Arduino. Quando lavori con il display LCD in modalità a 4 bit, assicurati di aver utilizzato i pin dati corretti (D4-D7) e che i dati siano inviati correttamente dalle funzioni della libreria.
Riepilogo delle 10 cose più importanti da ricordare:
- Il display LCD 16×2 è un modulo di visualizzazione basato sui caratteri, in grado di visualizzare 16 caratteri per riga su 2 righe.
- È dotato di 16 pin, ognuno con una funzione specifica, che devono essere collegati correttamente affinché il modulo funzioni.
- La corretta regolazione del contrasto è fondamentale per una chiara leggibilità. È possibile regolare il contrasto con un potenziometro collegato al pin V0.
- Il pin RS determina se si stanno inviando comandi o dati al display LCD.
- Il pin di abilitazione (E) viene utilizzato per agganciare i dati o i comandi.
- L'LCD può essere utilizzato in modalità a 4 o 8 bit; la modalità a 4 bit richiede meno pin del microcontrollore.
- È possibile creare caratteri personalizzati scrivendo rappresentazioni in byte della matrice di pixel 5×8 nella memoria del generatore di caratteri.
- La retroilluminazione deve essere collegata tramite una resistenza limitatrice di corrente oppure può essere controllata tramite il microcontrollore.
- Controllare sempre attentamente tutti i collegamenti elettrici per evitare problemi comuni, come ad esempio lo schermo vuoto.
- Il display a cristalli liquidi utilizza un controller che in genere è un LCD HD44780 o una sua variante compatibile.
Comprendendo il funzionamento del display LCD 16×2 e seguendo queste linee guida, potrai integrare efficacemente questo versatile display nei tuoi progetti Arduino.
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